venerdì 13 maggio 2022
Un, due, tre... Stella! I giochi tradizionali nella classe di italiano
mercoledì 11 maggio 2022
Simuliamo una conversazione
Le prove orali delle certificazioni internazionali prevedono tutte un'interazione orale, la prova della conversazione. Di solito viene effettuata in presenza, con un esaminatore o un'esaminatrice che, dato un tema, interagisce con il candidato o la candidata e cerca di fornire opportunità per mostrare le loro competenze comunicative orali.
Nell'esame AP Italian Language and Culture invece, a causa dell'alto numero di partecipanti, la conversazione è una prova simulata, con una registrazione con cui interagire secondo un'alternanza dell'interazione che i candidati e le candidate devono seguire.
In classe trovo il metodo della registrazione delle interazioni particolarmente utile sia nella pratica che nella valutazione. Infatti se un'interazione individuale con l'insegnante richiede vari giorni di conversazione per riuscire ad ascoltare l'intera classe, se ogni studente registra la propria prova allo stesso tempo basterà il tempo della prova per avere le registrazioni di tutti e tutte. L'insegnante avrà poi il tempo di valutare ogni prova riducendo in ogni caso il tempo necessario.
Un altro elemento a favore delle registrazioni è che ogni studente si sente più a suo agio e meno esposto se registra al telefono o al computer che non parlando direttamente con l'insegnante magari di fronte alla classe. Il ronzio generale creato dalla registrazione collettiva coprirà la sua voce per le orecchie altrui. L'uso di cuffie e microfoni aiuterà la qualità della registrazione.
Evidentemente la comunicazione reale in classe deve esistere comunque, con attività che richiedano un'esposizione della classe a situazioni comunicative il più autentiche possibile.
Ma come creare le conversazioni simulate? Come evitare che si riduca tutto a un'attività noiosa e ripetitiva?
Per la preparazione agli esami AP si possono utilizzare le conversazioni rese disponibili dal College Board su AP Central e anche su AP Classroom (è necessario essere insegnanti di AP Italian per avere l'accesso a quest'ultima), ma queste si rivolgono solo a studenti che sosterranno l'esame.
In realtà è necessario preparare le classi ben prima del corso AP a interagire in una conversazione, fin dal livello 1.
La necessità di una grande varietà di conversazioni su molteplici temi mi ha portato a creare vari materiali che potete trovare QUI, sul mio sito italoLab e anche sul mio canale YouTube italo, nella playlist Conversazioni simulate.
Per il canale YouTube italo (iscrivetevi per ricevere gli aggiornamenti) ho creato delle conversazioni utilizzando i Memoji dell'iPhone e registrando i video con immagini o video italiani sullo sfondo grazie all'uso della LIM in classe.
L'uso dei Memoji è divertente per le classi e allo stesso tempo rende il lavoro meno noioso e più vario.
Alcune delle conversazioni simulate non richiedono solo l'interazione nelle risposte, ma anche una breve ricerca culturale. In questo modo si abbina allo sviluppo delle competenze produttive anche l'acquisizione di informazioni culturali.
Eccone un esempio:
martedì 10 maggio 2022
Escape Room: effetti scenici dal mondo virtuale all'aula reale.
Da un po' di tempo mi chiedevo cosa fossero le Escape Room. Ne vedevo la pubblicità su internet, nei giornali, e credo anche di aver partecipato a qualche tentativo di fuga organizzata durante dei collegi docenti in cui venivamo divisi in gruppi per fare "team building". Chi mi conosce capirà bene che nel mio caso sarei rimasta intrappolata per sempre per la totale mancanza di capacità logico-matematiche di qualsiasi sorta. Per fortuna c'erano i colleghi.
La mia incapacità è stata per molto tempo un blocco, nonostante l'idea delle Escape Room continuasse ad affascinarmi e mi piacesse l'idea di proporne una alle mie classi.
Finalmente quest'anno mi sono fatta coraggio e ho cominciato a cercare la possibilità di crearne una senza stressare nessuno, ma incuriosendo ragazzi e ragazze in aula.
Così è nata la prima Escape Room: Fuga dal presente, che doveva aiutarci a ripassare il presente dei verbi regolari; essendo gli alieni che avevano invaso l'astronave incapaci di declinare i verbi correttamente, il nostro compito di scovarli ed eliminarli ci avrebbe facilitato la fuga verso la Terra. Da lì a Gli alieni sono ancora a bordo il percorso è stato rapido: stavolta erano i verbi irregolari che gli alieni non sapevano coniugare. Con Genially, che è la piattaforma che ho usato per queste e altre Escape Room, la creazione delle attività è semplice, divertente e soprattutto rapida, che è sempre un grande vantaggio dell'uso della tecnologia in classe.
La mia passione però sono diventate le Escape Room con le Presentazioni Google e i Moduli Google, che consentono di abbinare, modificare, abbinare e scegliere liberamente sfondi, musiche e documenti multimediali quanti se ne vogliano. Così sono nate Fuga dal castello del Professor Grammaticus e I segreti della famiglia Belelli. Qui mi sono divertita molto di più a cercare materiali, sfondi e a creare un'atmosfera horror che nel contesto classe risulta sempre molto divertente.
Utilizzare le Escape Room in classe ha reso il rientro a scuola per ragazze e ragazzi più piacevole e ludico, dopo un anno e mezzo di DaD.
Ci ha consentito di lavorare sulle strutture grammaticali e sui contenuti culturali in maniera divertente e collaborativa e speriamo di svilupparne ancora molte altre, tecnologiche e non!
Vogliamo il pane ma anche le rose
Se avessi dovuto spendere di tasca mia, sono più che sicura che non sarei riuscita a offrire alcuna di queste risorse alle mie classi. Certo, la scuola in passato aveva fondi da spendere per materiali necessari all'apprendimento, ma la possibilità di mettere online i miei progetti ha offerto possibilità inimmaginabili.